SCOPRI LA VAL PELLICE
SCOPRI LA VAL PELLICE
Scopri cosa fare e cosa vedere in Val Pellice, un gioiello incastonato nel cuore delle Alpi, a breve distanza da Torino. Questa valle, circondata da panorami mozzafiato e natura incontaminata, rappresenta un luogo ideale per gli amanti dell’escursionismo e per coloro che desiderano evadere dalla frenesia della vita quotidiana immergendosi in un ambiente tranquillo e rigenerante.
TORRE PELLICE
Torre Pellice è una località ricca di storia e cultura. Questo piccolo ma affascinante paese è noto per essere stato il cuore della comunità valdese, una minoranza religiosa che ha giocato un ruolo importante nella storia del protestantesimo italiano.
UN PO’ DI STORIA
Le prime notizie su Torre Pellice risalgono al 1200. La storia di Torre Pellice è strettamente intrecciata con le vicende dei valdesi, che qui trovarono rifugio e un luogo sicuro dove praticare liberamente la propria fede, in un’epoca in cui la libertà religiosa era spesso negata. La città è divenuta così un simbolo di resistenza e di lotta per la libertà di culto, oltre che un centro culturale e spirituale per tutti i valdesi.
COSA VEDERE
Un luogo da non perdere è il Museo Valdese, che offre una prospettiva approfondita sulla vita e sulla resistenza dei Valdesi attraverso i secoli, con esibizioni che raccontano storie di fede e persecuzione. Il museo è ospitato in una casa del XVII secolo, che da sola vale la visita.
Altro punto di interesse è il Tempio Valdese di Torre Pellice, un edificio di culto semplice ma imponente, che riflette l’etica valdese di austerità e sobrietà. Oltre a essere un luogo di preghiera, il tempio funge da punto di ritrovo per la comunità e ospita eventi culturali e musicali durante l’anno.
LUSERNA SAN GIOVANNI
Luserna è un piccolo paese della Val Pellice che precede Torre Pellice, da cui dovrebbe derivare il toponimo Luserna, ovvero lucerna, essendo provvisto di una torre luminosa..
UN PO’ DI STORIA
Luserna fu scelta come residenza, attorno all’XI secolo, dei nobili Signori nominati appunto di casata Luserna, il cui territorio comprendeva, oltre all’intera Val Pellice, la zona di Cavour fino al Po. Alla fine del secolo XIII i Luserna dovettero prestare giuramento di fedeltà alla casata dei Principi di Savoia d’Acaja, i quali dominavano sull’intero Piemonte.
Nei secoli successivi, con l’editto di Fontainbleau fu messa in discussione la convivenza tra la comunità cattolica e quella valdese. L’editto revocava la libertà di culto ai protestanti, che furono perseguitati e costretti ad un doloroso esilio, terminato nel 1689 con un’epica marcia poi passata alla storia come “Glorioso Rimpatrio”.
Luserna fu anche al centro di una contesa tra il Piemonte e la Francia, la città fu saccheggiata dalle truppe francesi e successivamente riconquistata dai piemontesi grazie all’ausilio di truppe alpine valdesi. Il castello e le mura furono dati alle fiamme e mai più ricostruiti.
COSA VEDERE
Osservatorio Astronomico:
Nel 1994 viene installato il primo Planetario utilizzato in Piemonte per la visualizzazione della volta celeste a scopo didattico, e negli anni successivi l’antenna di radioastronomia. Nel 1998 fu costruita la torre con la cupola in vetroresina e vennero aggiunti gli strumenti ottici per la visualizzazione e la fotografia degli oggetti del profondo cielo.
ATTIVITA’ ALL’APERTO
Partendo da Torre Pellice, in pochi minuti d’auto, è possibile raggiungere l’alta Val Pellice, un vero paradiso per gli amanti delle attività all’aria aperta. Qui vi attende un’ampia gamma di sentieri per il trekking, accoglienti rifugi alpini e suggestivi itinerari da percorrere in mountain bike, adatti a escursionisti di diversi livelli di esperienza. Avrete l’opportunità di avventurarvi lungo percorsi ben segnalati, godendo di panorami mozzafiato, boschi lussureggianti e piccoli borghi montani, che sembrano sfidare il tempo. È il luogo ideale per chi vuole immergersi nella natura e nella tranquillità, respirando aria pura e godendo delle viste spettacolari che questa zona ha da offrire.
STORIA E CULTURA
Gli appassionati di storia avranno la possibilità di esplorare la grande varietà di musei e siti storici che si trovano sparsi per tutta la zona. Ogni luogo racconta con accuratezza e ricchezza di dettagli la storia avvincente e le vicende dei Valdesi, un popolo il cui passato è caratterizzato da un’eredità culturale estremamente ricca, complessa e piena di eventi significativi. Nel 2024 verrà celebrato l’850° anniversario della conversione del mercante lionese Valdo, il cui nome ha dato vita a un movimento che, evolvendosi nei secoli, ha contribuito profondamente nella formazione dell’Europa contemporanea.
GASTRONOMIA
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